
NUMERO 12 - DICEMBRE 2019
Il viaggio si apre con la rincorsa di Froome al quinto Tour e il tremendo infortunio da recuperare. Ma in casa Ineos, c’è anche Bernal che spinge forte: per lui Giro o Tour? Stessa scelta per Ciccone, che sogna di correre accanto a Nibali, ma intanto spinge per tornare in Francia. Un gustoso gioco di previsioni sul 2020 assieme a Paolo Bettini e poi entriamo nelle case dei due giovani iridati di Harrogate: Battistella e Tiberi. Siamo solo a metà del percorso.

NUMERO 11 - NOVEMBRE 2019
Il Lombardia ha chiuso la grande stagione europea, consegnandosi a Mollema, ma chiamando in prima fila un fortissimo Bernal, poi Valverde e Roglic. Il colombiano ha il futuro in mano, lo spagnolo sembra eterno, lo sloveno è forte come un toro, ma non sa gestirsi. E’ anche il mese in cui il Tour e poi il Giro hanno sollevato il velo sul 2020. Ebbene, due percorsi durissimi, con più crono in Italia che in Francia. E a proposito di maglie rosa e gialla, venite a sentire cosa dicono Carapaz e Ciccone, prima di leggere la storia di Pedersen, padrone di quella iridata.

NUMERO 10 - OTTOBRE 2019
Rapporto dei nostri inviati dai mondiali di Harrogate. Abbiamo vissuto la trasferta britannica con Trentin, Moscon, Cassani e gli altri guerrieri azzurri e masticato la loro stessa delusione, dopo la corsa capolavoro della nostra nazionale. Un italiano non saliva sul podio dei pro’ dal 2008. Ma chi è Pedersen, il nuovo campione del mondo? E come mai Alaphilippe non si è nemmeno visto? La trasferta italiana splende anche per le maglie iridate di Tiberi nella crono juniores e di Battistella nella strada under 23: il ciclismo italiano sta tornando in alto.

NUMERO 9 - SETTEMBRE 2019
Bicisport di settembre è arrivato in tutte le edicole d’Italia con un numero dedicato al grande Gimondi. Felice ci ha lasciato all’improvviso stroncato da un infarto e Bicisport ricorda il campione bergamasco con una edizione da collezionare. Le sue vittorie, le sue imprese, i suoi duelli con Merckx e, ovviamente, quel meraviglioso viaggio del Tour de France conquistato al primo anno da professionista. Era il 1965 e Felice aveva appena 22 anni… Elia Viviani campione d’Europa.

NUMERO 8 - AGOSTO 2019
Bicisport di agosto, viaggio potente nel Tour di Bernal. Il giovane colombiano ha conquistato la maglia gialla con un attacco sull’Iseran e nessuno è riuscito a seguirlo. Ma la Grande Boucle è stata anche la somma di 10 racconti ad alta intensità. Quali? Eccone un assaggio. Dai giorni in giallo di Ciccone, alle tensioni del Team Ineos. Le vittorie e le fatiche di Alaphilippe e il dramma di Pinot. Le vittorie di Nibali e Trentin. Le letture più avvincenti da portare in baita o sotto l’ombrellone.

NUMERO 7 - LUGLIO 2019
Nel caldo torrido di Compiano, Formolo ha conquistato il tricolore con un’impresa di puro istinto. Alle sue spalle Colbrelli e Bettiol, entrambi in partenza per il Tour. La sfida francese è alle porte e per seguirla, ecco il nostro inserto di 48 pagine, da staccare e conservare. In Francia volerà a sorpresa Aru, ma i tifosi guardano verso Nibali, animato da promettente ambizione. Con lui viaggerà Caruso, anche se alla fine dell’anno le loro strade si separeranno.

NUMERO 6 - GIUGNO 2019
Siamo tornati dal Giro con lo zaino pieno di racconti. Ecco i 10 più significativi. Il ritiro di Dumoulin. La scoperta di Conti. Il grande cuore di Masnada. Nibali in difesa nella crono di San Marino. La speranza di Lopez fra Piemonte e Val d’Aosta. Quando nacque la complicità fra Carapaz e Landa. Il volo di Ciccone sul Mortirolo. Chaves, un anno dopo l’inferno. I due giorni di Nibali sulle Dolomiti. E la resa di Roglic. Under 23, intervista doppia Covi-Bagioli.

NUMERO 5 - MAGGIO 2019
Bicisport di maggio è pronto in edicola. Nel mese che si colorerà di rosa per l’inizio del Giro d’Italia, ecco i racconti delle classiche del Nord. Dal Fiandre di Bettiol e Bastianelli, alla Roubaix di Gilbert, l’Amstel del portentoso Van der Poel e la Liegi sfiorata da Formolo. Due settimane ad alta tensione, piene di storie e aneddoti. Che cosa accade nel frattempo fra i pretendenti della maglia rosa? Siamo andati al Tour of the Alps per saperne di più.

NUMERO 4 - APRILE 2019
Si comincia dal volo di Alaphilippe a Sanremo. Il francese aveva fatto le prove alla Strade Bianche e alla Tirreno-Adriatico. Dietro di lui campioni come Sagan, Valverde e Trentin. Peccato per Viviani, tradito dalle gambe. E ora il gruppo fa rotta sul Nord, sulle spalle di Valverde, in caccia della quinta Liegi come solo Merckx nella storia. Per l’iridato e per Nibali, ci sono comunque le dritte di Argentin sull’arrivo in città che cambia il finale della Doyenne.

NUMERO 3 - MARZO 2019
Bicisport di marzo sbarca in edicola e sul web con un carico potentissimo. Gli italiani sono partiti a tutta e noi siamo già sulle loro tracce. Abbiamo portato a casa il tesoro colombiano. Il mondo di Gaviria, lanciato verso la Sanremo. I sogni di Alaphilippe, più forte e consapevole. Le strategie di Bramati. E verso Sanremo, la forza di Trentin e le speranze di Colbrelli. E poi i consigli di Petacchi per Sagan e Viviani su cosa fare dal Poggio all’arrivo. Ma non c’è solo la Classicissima.

NUMERO 2 - FEBBRAIO 2019
Il nostro inviato di ritorno dall’Australia ha incontrato Elia Viviani e Peter Sagan, due campioni in rotta verso la Sanremo. E sempre al Tour Down Under, il bell’esordio (con vittoria) di Letizia Paternoster. Notizie dalla Spagna. Vincenzo Nibali racconta i suoi piani e ci porta nella sua quotidianità, mentre Slongo prepara la strategia per la doppietta Giro d’Italia e Tour de France (e Guercilena intanto rivela il piano per portare Vincenzo alla Trek dal 2020).

NUMERO 1 - GENNAIO 2019
Un grande viaggio, che si apre con il blitz di Cassani in Giappone per scoprire il percorso delle Olimpiadi 2020. Il suo messaggio non lascia spazio a dubbi: «Sarà dura!». A proposito di salite, al Giro d’Italia irrompe uno che di solito le sbrana: Egan Bernal, conoscete la sua storia? La sua grinta vi farà tremare, anche se Nibali parla chiaro: «Io non ho paura». Incontro con Tiralongo, che dice la sua sul 2018 accanto ad Aru.