NUMERO 12 - DICEMBRE 2017

Abbiamo sfornato un Bicisport potentissimo per i giorni freddi di dicembre. Il mondiale di Innsbruck tiene banco. E mentre i team ragionano su come prepararlo, ecco le carte del Giro che parte da Israele e avrà finalmente al via Chris Froome. Ma ora attenti alle parole di un Cipollini esclusivo e dirompente. Il toscano, uno dei campioni di maggior carisma degli ultimi 25 anni, parla ai corridori e mette a nudo le brutte abitudini. Duro e costruttivo: un contributo di statura superiore cui si sommano le parole di Ferretti su tattiche e ammiraglie. L’attualità ha il volto di Trentin, scovato in Trentino e raccontato da Bramati. C’è Landa, liberato dalle catene di Sky.

NUMERO 11 - NOVEMBRE 2017

Bicisport di novembre porta con sé un carico indimenticabile di foto e contenuti. A partire dalla copertina, dedicata alla splendida impresa di Nibali al Lombardia (50ª vittoria per il siciliano), il nostro viaggio passa in rassegna la storia del sempre più concreto Alaphilippe, la spiegazione di Moscon sul suo momento difficile e poi l’altrettanto splendida vittoria di Trentin alla Parigi-Tours, per lavare via la delusione dei mondiali. E proprio a Bergen siamo tornati con una grande intervista a Cassani, poco prima di presentare il tremendo percorso di Innsbruck 2018 (salita finale con rampe al 21 per cento: provato per voi) e di ascoltare il consiglio di Gimondi al Ct: lassù, sarà vietato avere due capitani.

NUMERO 10 - OTTOBRE 2017

Pronto un numero ricchissimo, mandato in stampa subito dopo la terza vittoria di Sagan ai mondiali di Bergen. Ma come avrete già visto, abbiamo voluto dedicare la copertina ad Alberto Contador, il Pistolero, che scende di bici da grandissimo campione, conquistando in perfetta e rabbiosa solitudine la cima dell’Angliru alla Vuelta. Un omaggio dovuto! Le storie della corsa spagnola tengono banco al pari di quelle del mondiale. La bella doppietta di Froome, già vincitore del Tour. Il secondo (faticoso) posto di Nibali. Il debutto di Moscon e le quattro vittorie di Trentin.

NUMERO 9 - SETTEMBRE 2017

La Vuelta è nel vivo e con un colpo d’ala arriva Bicisport di settembre. Un numero esplosivo, che porta in copertina la notizia attesa dai tifosi. Aru lascia l’Astana e approda alla Uae-Emirates di Saronni e Colnago. Con lui Tiralongo e l’addetto stampa, mentre Cataldo e il massaggiatore restano con Vinokourov. Quali uomini lo sosterranno? Ecco i loro nomi… Intanto Cassani, al lavoro per i mondiali di Bergen, ha problemi di abbondanza. Sagan è pronto per il tris, mentre gli azzurri (Bennati regista) devono scegliere un leader fra Colbrelli, Moscon, Trentin e Viviani. Una bella gatta da pelare…

NUMERO 8 - AGOSTO 2017

Intenso come il Tour de France che racconta, Bicisport di agosto è pronto per essere divorato. Ci sono dentro tutte le storie della Grande Boucle, vinta per la quarta volta da Chris Froome. Il ribaltone finale di Uran ai danni di Bardet. La rimonta di Landa sfumata per un secondo. Il viaggio straordinario di Fabio Aru nella corsa e dentro se stesso dalla vittoria a La Planche des Belle Filles, alle difficoltà sulle Alpi. Il declino di Contador, vittima di altre cadute. Ma quanto è stato bello questo Tour? Lo abbiamo chiesto a Giancarlo Ferretti e Franco Cribiori. Non basta.

NUMERO 7 - LUGLIO 2017

Il Tour si annuncia sulle strade tedesche di Dusseldorf, ma in edicola arriva prima un Bicisport davvero potente, che per la prima volta nella sua storia propone ai suoi lettori in allegato La Guida del Tour: 50 pagine di esplorazione quotidiana della Grande Boucle. E poi…
Dal campionato italiano abbiamo portato le storie toccanti e convincenti di Aru, Ulissi, Cataldo, Moscon e Colbrelli. Ma prima eravamo andati al Delfinato, per misurare la… pressione dei più forti prima del Tour. Froome, imbattibile o “rammollito” dalla famiglia? Contador, con il nuovo avvicinamento targato Guercilena. E poi “cavallo pazzo” Bardet, che corre con l’Srm e va all’attacco.

NUMERO 6 - GIUGNO 2017

Tengono banco alla grande le storie e le immagini del Giro d’Italia, che approdano in edicola e sul web con la potenza di un tornado. Bicisport di giugno e lo Speciale dedicato alla corsa rosa. Quasi 400 pagine per raccontarvi tutto, ma proprio tutto quello che abbiamo visto, fotografato e scritto. Le alterne vicende dei protagonisti sono il filo conduttore di un lungo viaggio che parte dalla prima sfida sull’Etna e si conclude con la cronometro di Milano. Chi è questo Dumoulin che ha conquistato la maglia rosa? Come mai Quintana non l’ha battuto? E come stava Nibali? Domande che trovano una risposta nei racconti in presa diretta.

NUMERO 5 - MAGGIO 2017

Ultimi rintocchi prima del Giro, anche se il mondo del ciclismo è ancora attonito per la morte di Scarponi. Eravamo stati con lui il mercoledì sera al Tour of the Alps (il vecchio Trentino) e su Bicisport di maggio vi proponiamo l’ultima intervista, lo spaccato più bello della sua passione e di come si stesse calando nei panni di leader per dare un senso al lavoro dell’Astana. Sarà anche per questo un Giro particolare. Con Nibali, raggiunto al Croazia, che dovrà guardarsi da Quintana, sparito in Colombia dopo la Tirreno. Con Landa e Thomas che si studiano con diffidenza… E poi in pista, con l’azzurro che sventola nel velodromo di Hong Kong…

NUMERO 4 - APRILE 2017

Il Grande Ciclismo è arrivato sulle strade europee e il tasso dello spettacolo è schizzato alle stelle. Finalmente. La Milano-Sanremo si è consegnata a Michal Kwiatkowski, il campione del mondo di Ponferrada 2014, che sul Poggio (con Alaphilippe) è stato bravo a seguire Sagan e poi ha avuto la freddezza per beffarlo nella volata. Ma la vittoria del polacco non è stata una sorpresa. Chiunque lo avesse visto vincere alla Strade Bianche di due settimane prima si aspettava il colpaccio. La Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza hanno intanto offerto il primo spaccato sulle condizioni degli uomini dei Grandi Giri.

NUMERO 3 - MARZO 2017

Arriva la primavera, grazie al cielo. E con la primavera si inizia a respirare l’aria buona di Sanremo. Chi meglio di Paolo Bettini poteva introdurci allora ai misteri della Classicissima? Il livornese parla chiaro e indica in John Degenkolb il nemico pubblico numero uno. Ma il tedesco non è solo: ecco come si sono preparati i cacciatori più forti. Ma adesso spostiamo lo sguardo verso…gli uomini delle grandi montagne. C’è Aru, che ha debuttato e tira le somme: sentiamolo. C’è Quintana, che farà il Giro prima del Tour. E poi c’è una… giuria di saggi che consiglia a Nibali di fare lo stesso. Ma lo Squalo sta zitto e lavora…

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NUMERO 2 - FEBBRAIO 2017

Mentre si avvicina la Tirreno-Adriatico, primo terreno di sfida per Nibali e Aru, la stagione inizia con l’annuncio di Nairo Quintana: il colombiano sarà al Giro d’Italia a caccia dell’edizione numero 100. E a proposito di corsa rosa, abbiamo incontrato Steven Kruijswijk, l’olandese che lo scorso anno arrivò a un soffio dalla vittoria al Giro e i cui sogni si infransero nella famosa caduta nella neve nella tappa del Colle dell’Agnello. Ebbene, ci ha detto che tornerà al Giro per prendersi una bella rivincita… Intanto la stagione è partita al caldo dell’Australia con un Richie Porte già molto determinato. Il corridore della Bmc ha vinto il Down Under e ha un chiodo fisso…

NUMERO 1 - GENNAIO 2017

Il primo numero del nuovo anno si apre con il sorriso malandrino di Michele Scarponi e le previsioni di Gianni Bugno, per un Bicisport ricchissimo di spunti. Il due volte campione del mondo apre le danze esaminando le sfide della stagione e dispensando consigli d’oro a capitani, gregari e giovani. E mentre con Magrini ci immergiamo, come in un fantastico documentario, nella foto che descrive la difficoltà inattesa di Kruijswijk e la rinascita di Nibali sul Colle dell’Agnello, nella sua vecchia casa fervono i preparativi per un grande Giro. Martinelli e Scarponi spiegano in che modo metteranno in difficoltà il siciliano, anche se all’idea qualche dubbio li assale.

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